Tempo di lettura stimato:
6h 40m
Genere: Celan, Paul,
Editore: Giuntina
Anno: 2008
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 200 Pagine
Isbn 13: 9788880572985
Trama
In Bucovina, provincia orientale dell'ex impero austro-ungarico, nacque nel 1920 Paul Celan, poeta ebreo di lingua tedesca, considerato uno dei massimi lirici del XX secolo. A Czernowitz, capitale della Bucovina, divenuta romena nel 1919, trascorse l'infanzia e gran parte della giovinezza. Durante l'occupazione nazista subì l'internamento in un ghetto e in un campo di lavoro, ma la ferita insanabile fu la deportazione e l'assassinio dei genitori. Con la fine del conflitto mondiale e l'annessione della Bucovina settentrionale all'Ucraina le condizioni di vita degli ebrei sotto il regime comunista s'inasprirono nuovamente. Trasferitosi nel 1945 a Bucarest, vi rimase due anni, tra i più felici e fecondi della sua turbolenta esistenza. Giunto clandestinamente in Austria, soggiornò alcuni mesi a Vienna. Nel luglio del 1948 emigrò a Parigi, dove morì suicida nel 1970. Sulla base di un lavoro di ricerca e di documentazione durato vari anni, Israel Chalfen ripercorre con rigore e fedeltà la prima metà della vita di Celan, la sua dolorosa vicenda umana e intellettuale, risalendo alle radici culturali che ispirarono e permearono la sua densa produzione lirica.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare