Tempo di lettura stimato:
10h 4m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Editore: Dalai Editore
Anno: 2011
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 302 Pagine
Isbn 13: 9788860738417
Trama
Chi mette i fiori sui guard-rail, e perché lo fa? Dov'è finita la carta carbone? Perché c'è musica negli ascensori? È un gesto di cortesia o un business? Sono pazzi quelli che annusano i libri? Come mai non rispettiamo più i segnali stradali? E la segnaletica ha ancora senso? Da quando ci sentiamo costretti a sorridere nelle fotografie? Prendendo spunto da una serie di articoli usciti su "la Repubblica", Michele Smargiassi confeziona un viaggio nell'"infra-ordinario". Va in cerca di fenomeni che pochi notano e subito dimenticano, e li racconta semplicemente perché nessuno lo ha ancora fatto, frugando negli scarti della nostra ontologia del quotidiano. Il risultato è un libro curiosissimo, fitto di notazioni storico-culturali, una sorta di antropologia degli oggetti del nostro vissuto quotidiano non percepito e dimenticato. Ma anche un piccolo esercizio filosofico per chi vuole aprire le porte laterali dell'attenzione, lasciarsi guidare dalla "percezione nella distrazione", lasciarsi cogliere alla sprovvista, impreparato, da un dettaglio rivelatore: una musica di sottofondo, un mazzetto di rose sfiorite, un gesto furtivo. Ora che ci penso... è l'incipit di una rivelazione nata da un momento di sovrappensiero che rompe l'ordinaria indifferenza.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare