Tempo di lettura stimato:
3h 44m
Genere: Racconti,
Editore: Tranchida
Anno: 1993
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 112 Pagine
Isbn 10: 8880030256
Isbn 13: 9788880030256
Trama
Jerome K. Jerome racconta nelle sue memorie di aver dato da leggere una sera, ad Arthur Conan Doyle, il celebre creatore di Sherlock Holmes, alcuni racconti di Machen. Doyle quella notte non riuscì a dormire. <> disse poi a Jerome, <>.
L'aneddoto è insieme rivelatore sia delle qualità letterarie e artistiche di Machen - uno degli autori preferiti di Henry Miller e considerato <> da Borges - sia dell'effetto inquietante della sua prosa. Volto, in tutta la sua produzione, a sondare i misteri dell'universo, egli non giunge mai - ne sono prova anche i racconti di questa raccolta, a cominciare da quello che le dà il titolo - ad una conclusione chiara e definitiva, ma soltanto (ed è già molto) a porre questioni, a mettere in dubbio quella che sembrerebbe la realtà, aiutando il lettore a prendere coscienza della complessità dell'esistenza ma senza fornirgli, almeno in forma evidente, la chiave per affrontarla. I suoi racconti, perciò, come i sogni di cui spesso parlano, sembrano cominciare con la parola fine, forse, appunto per questo, non sono i più adatti a conciliare il sonno: ma per questo ci sono altri prodotti, anche letterari.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare