Tempo di lettura stimato:
5h 10m
6 utenti lo scambiano | 3 utenti lo vendono |
Genere: Biografie, Formazione
Editore: Dalai
Anno: 2010
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 155 Pagine
Isbn 10: 8860736471
Isbn 13: 9788860736475
Trama
Se nasci in Afghanistan, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, può capitare che, anche se sei un bambino alto come una capra, e uno dei migliori a giocare a Buzul-bazi, qualcuno reclami la tua vita. Tuo padre è morto lavorando per un ricco signore, il carico del camion che guidava è andato perduto e tu dovresti esserne il risarcimento. Ecco perché quando bussano alla porta corri a nasconderti. Ma ora stai diventando troppo grande per la buca che tua madre ha scavato vicino alle patate. Così, un giorno, lei ti dice che dovete fare un viaggio. Ti accompagna in Pakistan, ti accarezza i capelli, ti fa promettere che diventerai un uomo per bene e ti lascia solo. Da questo tragico atto di amore ha inizio la prematura vita adulta di Enaiatollah Akbari e l'incredibile viaggio che lo porterà in Italia passando per l'Iran, la Turchia e la Grecia. Un'odissea che lo ha messo in contatto con la miseria e la nobiltà degli uomini, e che, nonostante tutto, non è riuscita a fargli perdere l'ironia, né a cancellargli dal volto il suo formidabile sorriso. Enaiatollah alla fine ha trovato un posto dove fermarsi e avere la sua età. Questa è la sua storia.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
Kanej
Recensito il 25/12/2021
Altro libro da leggere durante le vacanze di Natale da parte della mia prof. di Geostoria 🙂 Vi farò sapere. Okay, l'ho finito ieri sera tardi e ora mi vorrebbe da prendermi a schiaffi perché mia madre ha questo libro da prima che nascessi, io lo sapevo, me lo aveva consigliato più volte e io le ho sempre risposto picche. Non commettete il mio stesso errore. PS: ancora incazzata per quel coglione della commissione per l'asilo politico che fa: "Eh ma l'Afghanistan mica è pericoloso". Ma innanzitutto chi cazzo ti ha dato 'sto lavoro, per Dio: io ho la terza media presa in DaD e lo saprei fare meglio di te. Raccomandato di merda, morte agli statali (burla scherzosa e ironica).