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5h 12m
Editore: Mimesis
Anno: 2011
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 156 Pagine
Isbn 13: 9788857505503
Trama
"Non serve certo dire che nel meraviglioso sviluppo della cultura occidentale, in cui si considera la forma come essere e la formazione come bene, c'è molto di notevole e da imparare, ma forse che non si cela alla radice della cultura orientale, che i nostri antenati hanno tramandato da alcune migliaia di anni, qualcosa come il vedere la forma di ciò che non ha forma e il sentire la voce di ciò che non ha voce? La nostra anima non smette di cercarlo e io vorrei provare a dare un fondamento filosofico a un tale bisogno". In questo saggio del 1927 Kitaro Nishida, il più importante filosofo giapponese contemporaneo, riesce con il concetto di "luogo di assoluto nulla" ad introdurre in modo originale nella discussione filosofica l'esperienza di pensiero della tradizione orientale, in particolar modo di quella del buddhismo zen. Vero punto di svolta della sua evoluzione teoretica, questo saggio inaugura la fase più creativa della produzione nishidiana.
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