Nessun utente scambia o vende questo libro

Lucky (0)

Alice Sebold

Genere: Biografie, Storie Vere, Autobiografici

Editore: Edizioni E/O

Anno: 2012

Lingua: Italiano

Rilegatura: Non inserito

Isbn 13: 9788866321408

Trama

Dal buio della galleria abbandonata cosparsa di cocci e bottiglie rotte dove è stata violentata la notte dell'ultimo giorno di corso, mentre attraversava il parco diretta al pensionato studentesco, Alice Sebold ci consegna una sconvolgente rivelazione: "Io divenni tutt'uno con quell'uomo. Quell'uomo teneva in mano la mia vita..." Il racconto di questo trauma violento che imprime un segno fondamentale nella sua vita, ci trascina in una esperienza sconvolgente. Alice non tralascia alcun particolare, i più segreti ingranaggi psicologici, sociali, familiari, che entrano in gioco a partire dallo stupro subito, modificano la percezione del mondo, di se stessa e le relazioni con gli altri. E nulla viene lasciato fuori dalla sua affilata e dolorosa analisi.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

Rosanna

Un memoir doloroso in cui l'autrice di Amabili resti descrive lo stupro subito quando era una matricola, con le sue drammatiche conseguenze. Perché lucky? Perché nella stessa galleria dove lei è stata violentata, tempo prima un'altra ragazza ha trovato la morte; perché il fatto che lei fosse bianca, benestante, vergine, ed il suo stupratore fosse invece un nero pregiudicato, le ha permesso di ottenere giustizia; perché, in fin dei conti, lei ha potuto raccontare la sua storia, il che non è scontato. Lucky racconta un evento particolarmente drammatico nella vita della Sebold, destinato a cambiare l'intero corso delle sue scelte, ma in realtà questa vicenda ha un respiro ben più ampio di quanto non possa sembrare: attraverso i capitoli dedicati alla descrizione della propria famiglia, la Sebold colloca la propria esperienza nel contesto dell'America degli anni 50, un'America razzista e piena di tabù, pronta a ritrarsi al contatto con il dolore ed a nasconderne le cause, anziché affrontarle.