Tempo di lettura stimato:
18h 40m
Genere: Autobiografie, Musica, Autobiografici
Editore: Feltrinelli
Anno: 2010
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 560 Pagine
Isbn 13: 9788807490996
Trama
Con i Rolling Stones, Keith Richards ha creato canzoni che hanno scosso il mondo intero, vivendo in puro stile rock'n'roll. Ora, finalmente, è lui stesso a raccontare la storia di una vita scampata a un uragano di fuochi incrociati. L'ascolto ossessivo dei dischi di Chuck Berry e Muddy Waters, lo studio della chitarra e la nascita della band, fondata insieme a Mick Jagger e Brian Jones. L'iniziale successo dei Rolling Stones e i famigerati arresti per possesso di stupefacenti, che ne hanno consacrato l'immagine duratura di eroe popolare e fuorilegge. L'invenzione di riff immortali come quelli di Jumpin' Jack Flash e Honky Tonk Women. L'amore per Anita Pallenberg e la morte di Brian Jones. L'espatrio in Francia per motivi fiscali, i tour incendiari negli Stati Uniti, l'isolamento e la tossicodipendenza. Il nuovo amore per Patti Hansen. L'amaro allontanamento da Jagger e la successiva riconciliazione. Il matrimonio, la famiglia, gli album solisti e gli X-Pensive Winos, e la strada che non finisce mai. Con la disarmante onestà che è il suo marchio di fabbrica, Keith Richards ci consegna la storia di una vita che tutti avremmo voluto conoscere meglio, sfrenata, impavida e autentica.
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Le recensioni degli AccioBookers
Marylou_0988
Sarà solo rock’n’roll, ma mi sono esaltata come una bambina a leggere la vita di Keith. Sono arrivato alla conclusione che, per me, è Keith Richards l’anima dei Rolling Stones, è stato lui a crederci sempre e comunque (almeno questo emerge in questa autobiografia), con la sua tempra ha superato le velleità da star solista di Jagger, l’abbandono di Bill Wyman, la morte di Brian Jones, ha voluto a tutti i costi nella band Charlie Watt (solo per citare i componenti principali, i primi Rolling Stones, insieme a Ian Stewart). Che vita esagerata, e Keith se l’è proprio spassata alla grande, nonostante sia stato spesso tenuto sotto pressione dalle forze di polizia, ma ha tirato dritto per la sua strada a suon di musica e canzoni ormai immortali. Ha avuto anche parecchia fortuna e lui stesso non lo nega, molti che hanno vissuto come lui non sono qui oggi a raccontarlo. è un libro massiccio ma scorrevole.