Le terre dei dormienti (0)

È stato difficile, a lettura terminata, non catapultarmi qui a scrivere tutto ciò che mi passava per la testa a proposito di “Le terre dei Dormienti” di Laura Taibi, ma poi mi sono detta che la sua opera meritava di meglio. L’autrice ci accompagna alla scoperta del suo universo e, come una gentile ospite, ci tiene aperta la porta e ci invita a “fare come se fossimo a casa nostra”. Ovviamente, io l’ho presa alla lettera. Il romanzo urban fantasy muove i primi passi nella metropoli londinese, dove conosciamo Jasper Stone, il protagonista, e il suo migliore amico, Chad Barker. Per i due sembrerebbe solo una giornata perfetta per saltare le lezioni, ma è proprio da quel momento che Jasper si ritrova a vivere la giornata dall’inizio. E, appena pensa di essere entrato in una di quelle situazioni da film americani per adolescenti (in cui bisogna rivivere la stessa giornata finché non ci si rende conto dell’errore che continuavano a ripetere – o almeno così mi sembra ????), si imbatte in un ragno gigantesco e una ragazza dai capelli rossi. È così che Jasper entra nel mondo dei Dormienti, mondo in cui il pericolo maggiore è rappresentato da abnormi ed enormi ragni (o almeno così pare): l’unico luogo visitabile e in cui è possibile vivere sembrerebbe essere la Collina, i cui ragazzi-abitanti non invecchiano e sono in grado di evocare un’arma dalla gemma che hanno incastonata nel petto. Con una cascata di avvenimenti che faranno conoscere a Jasper – e a noi con lui – il mondo in cui è stato catapultato, il nostro protagonista si ritroverà al centro della battaglia per salvare l’intera Collina e i suoi abitanti. Perché, dal momento del suo arrivo, gli attacchi dei ragni sono vistosamente aumentati? Cosa nasconde la spaventosa Foresta dell’Incubo? Durante un interessante viaggio di formazione, dove le prove mentali saranno molto più ardue di quelle fisiche, Jasper e i suoi tenaci co-protagonisti (Chad, Eilise e Octavia), dovranno scalare muri spessi, costruiti dalle loro più profonde paure. Come avrete immaginato, Laura Taibi mi ha conquistata con la sua opera prima! ????