Tempo di lettura stimato:
6h 32m
Genere: Cesare, Gaio Giulio,
Editore: Salerno
Anno: 2020
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 196 Pagine
Isbn 13: 9788869735578
Trama
L'imperatore, confinato a Sant'Elena, fiaccato nel corpo e nell'anima, ma ancora straordinariamente lucido, detta al fedele Marchand il suo testamento politico, ricostruendo l'intera vicenda umana di Giulio Cesare: dalla guerra gallica al confronto finale con i suoi assassini. L'Empereur riflette sull'Imperator vittima di una congiura; entrambi hanno raggiunto l'apice del potere per poi essere sconfitti dalla storia, ma con la differenza — segnalata da Luciano Canfora nella sua Introduzione — che l'uno proveniva dal cuore dell'aristocrazia romana e l'altro era stato spinto in alto dalla Rivoluzione. La campagna di Gallia rappresenta il primo momento di identificazione di Napoleone con Giulio Cesare: è l'episodio che prepara la strada alla conquista del successo e Bonaparte lo associa alla sua campagna in Italia. Così nella "dittatura democratica" di Cesare, Napoleone ravvisa l'antecedente del tipo di potere da lui instaurato e che da lui prenderà nome: bonapartismo. Pubblicato a Parigi nel 1836, questo documento raccoglie le "ultime parole dell'Imperatore".
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare