L'Albero della Febbre (3)

Trama

Dopo l'enorme successo di Il vento non sa leggere e di Il mondo di Suzie Wong, Richard Mason si presentò al pubblico con L'albero della febbre. Fu parecchi anni or sono, durante un suo lungo viaggio in Africa, che Richard Mason vide il leopardo cacciatore all'ombra dell'albero della febbre - il grande eucalipto che cresce in riva agli stagni e i fiumi nel bassopiano africano. Vide il nobile animale, dal pelo lucidissimo, dagli occhi vigili, pronto allo scatto, in attesa della preda. Fu così che nacque il personaggio di Ronald Birkett, freddo, controllato, chiuso a ogni emozione, felice solo quando il lavoro che si è scelto lo porta a compiere una missione pericolosa.L'albero della febbre, pur essendo un romanzo a intreccio, ricco di elementi avventurosi, è soprattutto la dolorosa storia di un uomo. Ronald Birkett è stato un bambino infelice: i difficili rapporti con i genitori e fra i genitori, lo hanno portato a chiudersi in se stesso, a negarsi all'amore, a considerare il mondo e la vita con freddo distacco, con arido calcolo. Le sue convinzioni politiche non sono in realtà  convinzioni, ma solo un rifugio, un travestimento, un modo per obbligarsi a essere forte e spietato come il leopardo del bassopiano africano.Sarà  l'appassionata tenerezza di una donna a trarlo da questo suo mondo egoistico, ad aprire il suo cuore facendolo di nuovo palpitare.Lo stile limpido, piano, talvolta incisivo, in alcuni punti pieno di poesia contribuisce a fare di questo romanzo una lettura di eccezionale piacevolezza.