Tempo di lettura stimato:
5h 58m

Nessun utente scambia o vende questo libro

La memoria pubblica. Trauma culturale, nuovi confini e identità nazionali (0)

M. Rampazi

Editore: Utet università

Anno: 2007

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 179 Pagine

Isbn 13: 9788860081544

Trama

L'interpretazione del passato ha un ruolo centrale nella costruzione delle identità nazionali. Una nazione è anche - ma non solo - il risultato dei suoi traumi e dei modi in cui ha saputo riconciliarsi con i suoi nemici oppure di come ha voluto negare il suo passato. Per questo da alcuni decenni la riflessione sulla "memoria pubblica" è diventata centrale nel dibattito internazionale. Ad esempio, il documento redatto dalla Commissione 11 Settembre diviene la fonte storica in base alla quale gli Stati Uniti attribuiscono significato a ciò che avvenne al World Trade Center e legittimità alle azioni militari successive, senza mai fare cenno al contesto delle relazioni internazionali, in cui quella strage è maturata. Ma non solo: la radicale trasformazione degli assetti geopolitici degli ultimi decenni si è accompagnata a fenomeni di riscrittura e rielaborazione del passato, al fine di giustificare, in alcuni casi, mere rivendicazioni territoriali; in altri, la costruzione di nuove forme di appartenenza o il recupero di identità culturali negate. In Europa, in particolare, il dibattito sulla memoria è stato stimolato dal progredire dell'integrazione e dall'istituzione di un'embrionale cittadinanza europea, di tipo sovranazionale. Il libro, curato da Marita Rampazi e Anna Lisa Tota, è un contributo fondamentale per capire come la rilettura di quel passato, quando si inscrive nel discorso pubblico, sia qualcosa che ci riguarda da vicino.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare