Tempo di lettura stimato:
2h 12m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Editore: Liberilibri
Anno: 2020
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 66 Pagine
Isbn 13: 9788898094653
Trama
"La libertà degli antichi paragonata a quella dei moderni", testo di una conferenza tenuta nel 1819 all'Ateneo di Parigi, è divenuto, sin dalla sua prima pubblicazione, una sorta di manifesto del pensiero liberale. In questo saggio trascinante, animato da una passione pari alla lucidità del pensiero, Constant – attraverso un parallelo di grande suggestione tra la sensibilità antica e quella moderna – mostra come una società non possa definirsi veramente libera se, oltre ai diritti politici, non garantisce all'individuo la piena potestà su se stesso e sul proprio modo di vivere. Nella Nota sulla sovranità del popolo e i suoi limiti, Constant affronta criticamente la nuova superstizione politica di matrice rousseauiana, denunciando la natura mistificatoria del riferimento alla volontà popolare che gli Stati democratici utilizzano per legittimare il loro potere illimitato e per realizzare quel che nessun tiranno oserebbe fare a nome proprio. La letteratura nei suoi rapporti con la libertà è, infine, la dimostrazione appassionata che la letteratura è sempre il riflesso della libertà dei tempi in cui nasce, e trova la sua autenticità solo attingendo ad essa.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare