Tempo di lettura stimato:
5h 18m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Genere: Politica-Filosofia,
Editore: CELID
Anno: 2012
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 159 Pagine
Isbn 13: 9788876619496
Trama
Il libro fornisce una ricostruzione sintetica ma completa delle diverse dimensioni del problema della giustizia e di come esse siano state analizzate in differenti epoche storiche: nel mondo antico, in quello moderno e nell'età della globalizzazione. Fin dalla polis greca, le società hanno dato risposte diverse alla domanda di giustizia, e non è un caso che le categorie per affrontare il problema siano state poste da Platone e Aristotele (giustizia come virtù, distributiva, commutativa, retributiva, giustizia come equità). Nel corso delle epoche la grammatica della giustizia non è fondamentalmente cambiata, anche se all'interno dell'Occidente cristiano diverse concezioni della giustizia (come carità, come massimizzazione delle utilità, come legalità, come riconoscimento dei diritti) si sono intrecciate e reciprocamente contaminate. Nemmeno lo scientismo moderno è stato però in grado di dare adeguato soddisfacimento alle aspettative di giustizia, che resta anche per noi un ideale nobile e un oggetto introvabile. A connotare la modernità sono alcuni specifici paradossi: una crescente sensibilità per le ingiustizie sociali e la crescita delle diseguaglianze, il successo dello scambio attraverso il mercato e la scarsa attenzione per la giustizia commutativa, il perfezionamento dei sistemi di controllo e la delegittimazione della giustizia retributiva e della sanzione penale.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare