Tempo di lettura stimato:
10h 48m
Genere: Diritto-Filosofia, Giustizia (concetto)
Editore: Laterza
Anno: 2010
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 324 Pagine
Isbn 13: 9788842084433
Trama
"Niente è più facile che formulare definizioni della libertà, dell'uguaglianza, della democrazia, della comunità e della giustizia in conflitto l'una con l'altra. Ma niente, in filosofia, è più difficile che mostrare perché queste sono le definizioni che dovremmo accettare". Quanto le convinzioni morali di un giudice dovrebbero essere in relazione con i suoi giudizi su cosa è il diritto? I giuristi, i sociologi, i filosofi, i politici e i giudici hanno tutti risposte a questa questione: esse spaziano dal 'niente' al 'tutto'. Per rispondere alla domanda, in questo nuovo libro Ronald Dworkin affronta la natura del concetto dottrinale del diritto, se le considerazioni morali figurino fra le condizioni di verità delle proposizioni del diritto e, se è così, in che modo. Nel farlo, dibatte con diverse teorie contemporanee - dal pragmatismo giuridico all'originalismo costituzionale negli Usa, che vorrebbe applicare la Costituzione nel modo in cui l'interpretavano i padri fondatori nel Settecento - e in particolar modo si confronta con i contributi di John Rawls.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare