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Genere: Racconti, Classici moderni, Raccolte
Editore: Mondadori
Anno: 2024
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 240 Pagine
Isbn 13: 9788804798729
Trama
Trentuno testi, scelti e ordinati da Dino Buzzati «nella speranza di far conoscere il meglio di quanto ho scritto», compongono questa raccolta. Racconti (celeberrimi Il colombre, I sette messaggeri, Sette piani, Il mantello) in cui allegorie inquietanti, spunti surreali, invenzioni fantastiche coesistono con dati di cronaca, o presunti tali, che sembrano rimandare a possibili realtà metafisiche. Per Buzzati, il racconto è infatti un momento di indagine profonda ed emozionante in un'atmosfera magica: poche volte, nella letteratura italiana, uno scrittore ha esplorato così a fondo il mistero che circonda l'uomo, le debolezze e i paradossi che lo caratterizzano, la sua solitudine e le sue esperienze.
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Le recensioni degli AccioBookers
ali_inthegarden
Recensito il 25/11/2021
Non sono un'amante dei racconti, di solito faccio molta fatica a leggerli, così come i romanzi brevi, preferisco i lunghi romanzi in cui è facile affezionarsi ai personaggi e al contesto. Nonostante questo Buzzati è riuscito a trasmettermi qualcosa che non mi era mai arrivato prima. Scrivo questa recensione a caldo, ma spero di riuscire comunque ad essere obiettiva. Sono molti i racconti che mi hanno fatto pensare, raccontano di un mondo semplice, ma complicato, in cui ogni piccola cosa è importante, dove il mistero si nasconde dietro alle più banali situazioni. Raccontano di un mondo angoscioso come non mai. Raccontano l'uomo come creatura imperfetta, piena di difetti. Raccontano della morte, della sconfitta, delle forze misteriose che compiono azioni senza la volontà dell'uomo. Certo non tutti i racconti mi sono piaciuti allo stesso modo, alcuni sono davvero straordinari, devo citare "Il Mantello", "Conigli sotto la luna" e "I due autisti", che ho sentito particolarmente vicini a me; altri invece mi sono piaciuti un po' meno, ma restano comunque molto interessanti. Semplicemente un libro da leggere, che descrive la sensibilità dell'uomo del tempo di Buzzati, ma che non smette di essere attuale.
