Tempo di lettura stimato:
10h 52m
Genere: Fantascienza, Racconti, Distopia
Editore: Bompiani
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 326 Pagine
Trama
I protagonisti di questa memorabile serie di racconti, qui proposti nella nuova traduzione di Vincenzo Latronico, non sono umani ma assomigliano all'uomo sotto molti aspetti. E anche dove sono più diversi, un tratto improvviso, una "espressione" o un balenare d'acciaio fanno sorgere inquietanti interrogativi su dove finisca il meccanico e cominci il vivente. Perché i robot di Asimov sono non solo efficienti, ma anche un po' imprevedibili: cosa avviene, per esempio, se un robot inizia a mettere in discussione i propri creatori? E cosa succederebbe se si costruisse un robot con il senso dell'umorismo, o capace di mentire? Ma soprattutto, che cosa distingue, davvero, l'uomo dalla macchina? In questa iconica antologia, pubblicata per la prima volta nel 1950, Asimov cambia per sempre la nostra percezione dell'intelligenza artificiale. È in queste pagine infatti che sono formulate per la prima volta le Tre Leggi Fondamentali della Robotica, divenute presto basilari per tutta la 'science fiction', che vengono indagate da Asimov in ogni loro implicazione. Ma soprattutto "Io, Robot" regala ai lettori una raccolta di stupende storie, ironiche, tenere, commoventi, divertenti; racconti che mentre parlano di androidi ci svelano i lati più riposti della bizzarra natura umana.
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Le recensioni degli AccioBookers
NYA
Recensito il 11/04/2021
[📖 IO, ROBOT:] «Allora lei non può ricordare com'era il mondo senza i robot. C'è stato un tempo in cui l'umanità era sola di fronte all'universo: sola e senza amici: Adesso ha queste creature che l'aiutano: creature più forti, più fedeli, più utili degli esseri umani... creature assolutamente devote. L'umanità non è più sola». [📖 VISIONI DI ROBOT:] - E questo non la preoccupa? - Perché avremo anche esseri umani metallizzati. Ormai sulla Terra esistono due intelligenze e non è il caso di preoccuparsene. Facciamole incontrare e non vedremo più la differenza. La considero una cosa positiva. Avremo il meglio dei due mondi: i vantaggi dell'uomo combinati con quelli dei robot. 🤖 Due libri simili fra di loro, perché raccolte di vari racconti di ISAAC ASIMOV sul mondo dei robot. 🤖 Inventore delle TRE LEGGI DELLA ROBOTICA e del CERVELLO POSITRONICO, Asimov scrisse questi racconti per cercare di cambiare il modo di vedere, dell'umanità, verso la figura del robot. Visti come macchinari potenzialmente pericolosi e solitamente inseriti nella figura del cattivo, Asimov invece li accompagna all'uomo come figura potenzialmente utile ad aiutarlo e a proteggerlo. 🤖 L'utilità delle tre leggi della robotica risultano però complesse e a volte contradditorie fra di loro. Gli stessi racconti di Asimov si aprono ad analizzare varie sfumature ed eventualità, accompagnate più delle volte dalle brillanti intuizioni di SUSAN CALVIN, robo-psicologa della US Robots and Mechanical Men.
Michele De Rossi
Recensito il 09/05/2021
Avete presente il film? Bene, scordatevelo. Questo libro è veramente denso di spunti, suggestioni, intrighi, apparentemente incentrati sui robot, ma pesantemente riferiti agli esseri umani.
