Tempo di lettura stimato:
7h 8m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Il vizio dell'esterofilia. Editoria e traduzioni nell'Italia fascista (0)

Christopher Rundle

Genere: Italia contemporanea, Fascismo, Editoria

Editore: Carocci

Anno: 2019

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 214 Pagine

Isbn 13: 9788843094158

Trama

Attraverso un’approfondita ricerca di archivio e un’analisi dettagliata delle statistiche del mercato librario, il volume ricostruisce l’“invasione delle traduzioni” degli anni Trenta, quando l’Italia pubblicava più traduzioni di qualunque altra nazione. Questa ricettività era in chiaro contrasto con le ambizioni del regime di creare una cultura riconoscibilmente fascista e di espandere la sua influenza nel mondo. Autori e intellettuali, che vedevano minacciate la loro produzione e la salute spirituale e intellettuale del paese, reagirono contro l’impatto commerciale di questo boom di narrativa popolare tradotta. Il libro analizza la campagna condotta dal Sindacato autori e scrittori contro la Federazione degli editori, accusata di favorire, attraverso la pubblicazione delle numerose traduzioni, il profitto sull’interesse nazionale. Infine, il libro illustra in dettaglio l’evoluzione della censura fascista, dimostrando che misure repressive contro le traduzioni furono introdotte solo sulla scia delle leggi razziali, quando le nozioni di purezza culturale cominciarono ad essere applicate anche alla letteratura importata.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Non sono stati inseriti altri libri di questo autore

Autori che ti potrebbero interessare