Tempo di lettura stimato:
4h 18m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Il silenzio della tortura. Contro un crimine estremo (0)

Marina Lalatta Costerbosa

Genere: Tortura,

Editore: DeriveApprodi

Anno: 2016

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 129 Pagine

Isbn 13: 9788865481554

Trama

"La sfida di questo libro è definire la tortura nella sua autentica natura, perché soltanto così è possibile ampliare lo spettro degli argomenti a favore della sua condanna e capire di che cosa c'è bisogno perché coloro che hanno subito torture possano riacquistare col tempo la salute, la capacità e il desiderio di riallacciare rapporti con il mondo: con gli altri e con la propria stessa storia di vita. Un veto coerente sulla tortura comporta la sua pubblica condanna, un divieto socialmente condiviso e preteso nei riguardi di ogni politica che più o meno direttamente vi faccia ancora ricorso. Fuori discussione è qualsiasi ipotesi di rilegalizzazione della tortura da parte di comunità fondate su concetti democratici di diritto e di autorità. Altrettanto ineludibile appare la traduzione giuridica delle ragioni di un divieto senza eccezioni, attraverso l'introduzione del reato di tortura in ogni Stato di diritto. Se si riconosce la natura della tortura e se non se ne banalizza strumentalmente la gravità, si comprenderà che non ci si può dire democratici senza al tempo stesso accettare che una fattispecie penale ne punisca il crimine. Questo libro cerca di offrire il proprio contributo al progetto di una società più giusta, perché non più disposta ad accettare una violenza brutale ed estrema, ancora oggi troppo tollerata".

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare