Tempo di lettura stimato:
24h 16m
Genere: Storici,
Editore: Mondadori
Anno: 2011
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 728 Pagine
Isbn 10: 8804607661
Isbn 13: 9788804607663
Trama
Valerio Massimo Manfredi, topografo del mondo antico, già docente in prestigiose università italiane ed estere, autore di romanzi di successo ispirati al mondo antico, ripropone la vicenda di Alessandro Magno, il re macedone che nel IV secolo avanti Cristo concepì il disegno della conquista del mondo e creò un impero sterminato, dal Danubio all'Indo, un condottiero eroico, un imperatore adorato come un dio, ma anche un uomo tormentato che visse di passioni violente. Alessandro fu un "mito" per tutto il mondo antico. Aveva un grande sogno: creare un mondo nuovo senza più né greci né barbari, né vincitori né vinti, ed era così convinto della sua idea che combatté incessantemente per dieci anni pur di realizzarla. Solo la morte, che lo portò via giovanissimo, glielo impedì. Da un profondo conoscitore dell'antichità , una saga di enorme successo che svela i segreti di una Grecia sconosciuta ai testi scolastici e offre un ritratto emozionante di una delle figure più luminose e affascinanti che la storia ci abbia tramandato. Età di lettura: da 11 anni.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
Lita92
Osservazione costruttiva: se anche voi amate il romanzo storico vi consiglio di leggere la versione integrale di Manfredi relativa alle vicende di Alessandro Magno. Questo libro nella fattispecie é pensato per un pubblico di lettori adolescenti e pertanto alcuni tratti della vita di Alessandro sono stati omessi e ci si é concentrati più sulla parte relativa alla sua ascesa come conquistatore. Tuttavia come insegnante se dovessi consigliare la lettura agli studenti sarebbe interessante farli avvicinare alla figura adolescente del macedone. Quindi consiglierei la lettura del primo romanzo della trilogia. Si potrebbe affrontare così in classe un discorso sull'istruzione dei giovani che potrebbe stimolare gli stessi ad un confronto attivo sulla propria esperienza.
