Tempo di lettura stimato:
6h 40m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Il nemico. Intrighi, sospetti e misteri nel Pci della guerra fredda (0)

Vindice Lecis

Genere: Spionaggio, Partito Comunista Italiano

Editore: Nutrimenti

Anno: 2018

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 200 Pagine

Isbn 13: 9788865945698

Trama

Nel dicembre del 1951 un oscuro episodio coinvolse il segretario del Partito comunista, Palmiro Togliatti. Nella sua casa vennero sistemati dei microfoni spia dal capo della Commissione di Vigilanza, su precisa indicazione di alcuni uomini ai vertici del partito: Edoardo D'Onofrio, capo dell'Ufficio quadri, e Pietro Secchia, responsabile della Commissione d'organizzazione. Più che per spiare Togliatti, i microfoni dovevano servire a controllare la sua compagna Nilde Jotti, sospettata di essere in contatto con ambienti vaticani. Ma non si tratta dell'unico fatto misterioso (e poco noto) che riguardò Togliatti in quegli anni. Nell'agosto del 1950 il segretario del Pci rimase ferito in un incidente stradale. La dinamica destò sospetti, e persino Stalin si disse convinto di un attentato. Pochi mesi dopo Togliatti perse conoscenza: operato d'urgenza si salvò, ma ordinò di condurre un'inchiesta approfondita sull'episodio. Il suo medico, infatti, aveva confidato di temere che Togliatti fosse stato avvelenato. Con taglio narrativo, ma con l'ausilio di documenti d'archivio in gran parte inediti, questo libro ripercorre il clima di sospetto e assedio in cui il Pci mosse i suoi primi passi nell'Italia del dopoguerra. Vengono anche riproposte le schede segrete dell'Ufficio quadri e documenti che confermano l'opera di intelligence dei servizi, proprio mentre nasceva l'organizzazione Gladio.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare