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Il libraio di Venezia (9)

Giovanni Montanaro

Genere: Cronaca,

Editore: Feltrinelli

Anno: 2020

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 144 Pagine

Isbn 10: 8807034123

Isbn 13: 9788807034121

Trama

In campo San Giacomo, a Venezia, c’è la Moby Dick, una libreria di quelle “che ti sorprende che esistano ancora, anche se ci sono in ogni città, tenaci come guerrigliere, eleganti come principesse”. Il suo libraio si chiama Vittorio, ha passato i quarant’anni, vive per i suoi libri, combatte per continuare a venderli. Un giorno incontra Sofia, gli occhi chiari e le risposte svelte, che prende l’abitudine di andare a trovarlo.
Il 12 novembre 2019, però, 187 centimetri di acqua alta eccezionale inondano le case, i negozi, sommergono gli scaffali di Vittorio. Le pagine annegano, e “campo San Giacomo è pieno di libri perduti, e pare che tutto sia perduto”.
Giovanni Montanaro, che ha vissuto in prima persona i giorni tragici dell’inondazione, li racconta in un modo lontano dalle cronache che hanno commosso il mondo. Racconta l’angoscia dell’acqua che sale, che distrugge, ma mostra anche un’altra Venezia, i giovani, i cittadini che reagiscono, l’allegria nata in mezzo allo sfacelo, fatta della capacità di aiutarsi, di rinascere. Personaggi, emozioni, colpi di scena il cui cuore è Venezia, sono i librai, è l’amore per i libri e l’amore che nasce grazie ai libri, è la tenacia di salvare le cose più care, a ogni costo.
Un racconto che, a distanza di un anno dall’acqua alta, non rappresenta più soltanto Venezia ma diventa il simbolo di ogni improvvisa, tragica emergenza e di ogni faticosa rinascita.

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Le recensioni degli AccioBookers

Gogol_Lau

Recensito il 10/03/2024

Sarà perché Venezia è splendida e non si conosce quello che i residenti vivono davvero di fronte all' acqua che sale inesorabile all' interno delle case, sarà perché è una tragedia che, diversamente, ho vissuto in prima persona con l'acqua, sarà per la piantina con le librerie storiche della città…ma mi ha emozionato molto e fatto conoscere un pezzo di realtà forse poco sentita. Molto bello