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Il giaguaro nel canale. Venezia nei sogni dei visitatori (1)

Costanza Jesurum

Editore: Wetlands

Anno: 2023

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 120 Pagine

Isbn 13: 9791280930101

Trama

Con la sua bellezza e la sua peculiare singolarità di città storica sull’acqua, Venezia è diventata un simbolo culturale. E’ una città che offre paesaggi e vedute che sono diventate oggetti collettivi, e che sono spesso trasformati in immagini stereotipiche: isole che emergono dall’acqua, piazza invase dalla marea, ma anche le maschere di carnevale e lo sfarzoso settecento veneziano: Venezia è un luogo immaginifico condiviso. Venezia è anche un simbolo dell’inconscio, una città che ricorre nei sogni delle persone, ovvero un medium per esprimere questioni private e interne: le persone che la visitano e persino quelle che non ci sono mai state la trattengono nel loro immaginario e prima o poi la sognano: ciò che vedono ed esperiscono diventa un canovaccio metaforico inconscio per esprimere uno stato psichico. Raccontando i sogni dei visitatori, il libro indaga il simbolismo onirico di Venezia, offrendo una prospettiva inedita per la comprensione della città e delle sue rappresentazioni storiche e culturali.

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Le recensioni degli AccioBookers

laughinglyphes

Recensito il 31/07/2023

Sono combattuta. Ho fatto fatica a leggere questo libro e metà della lettura mi sono soffermata nel cercare di capire il perché.  Banalmente, o forse no, ho percepito questo libro come una violazione non tanto forse del codice deontologico dietro la pratica psicologica e la terapia, quanto forse proprio dell'essenza dei sogni, che ritengo dovrebbero essere rispettati nella loro fattualità di elemento intimo e profondo della nostra psiche. Anche se tutti coloro che hanno ‘offerto’ i loro sogni all'autrice lo hanno fatto volontariamente, io nel leggerli sentivo che li stavo violando. Non credo sia giusta la loro esposizione in un libro perché possano diventare prodotti “fruibili”, pure di carattere tutto sommato ‘leggero’ e triviale. Non me la sono sentita di andare avanti.