Tempo di lettura stimato:
7h 56m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Ho nascosto la mia voce (0)

Parinoush Saniee

Genere: Drammatico,

Editore: Garzanti

Anno: 2015

Lingua: Italiano

Rilegatura: Rilegato

Pagine: 238 Pagine

Isbn 10: 881168482X

Isbn 13: 9788811684824

Trama

Iran. Shahab adora guardare la luna, che se ne sta nel cielo, silenziosa. Come lui. Perché Shahab ha quattro anni, ma non ha ancora fatto sentire la sua voce. Non c'è niente in lui che non vada. Ha solo deciso che non è il momento di iniziare a parlare.<br />Quando gli altri lo prendono in giro per questa sua stranezza, lui si chiude nel suo mondo con i suoi amici immaginari, Babi e Asi. Per tutti è un bambino difficile, problematico, forse meno sveglio rispetto ai suoi coetanei. Questo è quello che pensa anche suo padre Naser che non ha il tempo né la voglia di comprendere il figlio e i suoi silenzi. Per lui esiste solo suo fratello maggiore, che lo rende orgoglioso, ed è il primo in ogni cosa. Mentre Shahab combina sempre qualcosa di sbagliato.<br />C'è un'unica persona pronta ad ascoltare le sue parole non dette, a capire che ha solamente bisogno di tempo per cominciare a parlare: sua madre Mariam. Perché anche lei sa cosa vuol dire sentirsi diversi, in una realtà in cui una donna laureata deve rinunciare alla sua carriera per occuparsi della famiglia. Perché lei sa che il silenzio del bambino in realtà è un'arma contro l'indifferenza di Naser. È una richiesta di attenzioni e di affetto. Tutto quello che l'uomo non gli ha mai dato.<br />Grazie a lei Shahab scopre giorno dopo giorno che a volte la strada che porta al cuore delle persone è lunga e piena di ostacoli. Ma quando l'obiettivo è davvero importante si trova sempre un modo di far sentire la propria voce e rompere il silenzio.<br />Dopo lo straordinario successo di <i>Quello che mi spetta</i>, torna Parinoush Saniee, l'autrice che ha raccontato le donne iraniane e la loro lotta contro il fanatismo. <i>Ho nascosto la mia voce</i> è un nuovo caso editoriale in pubblicazione in tutto il mondo, ma censurato in Iran. Le parole non dette di un bambino diventano un grido contro l'insensibilità e l'indifferenza. Perché spesso ci si dimentica del valore di un gesto, di una carezza, di un abbraccio. Spesso non si riconosce quanto sia meraviglioso quel fiore diverso da tutti gli altri, e per questo ancora più speciale.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare