Tempo di lettura stimato:
4h 48m
Genere: Animali,
Editore: Emmebi
Anno: 2013
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 144 Pagine
Isbn 10: 8889999640
Isbn 13: 9788889999646
Prefazione di: Margherita Hack
Trama
Sembra un diario di varia umanità questo repertorio di storie che Alessandro Paronuzzi, noto veterinario triestino, racconta riferendosi ad un anno del suo lavoro. E senza dubbio lo è. Il diario di un'umanità a due e a quattro zampe, intrappolata "nella rete della vita e del tempo", come dice Henry Beston citato a epigrafe del libro. Storie di animali che il medico incontra per lavoro, storie degli animali che fanno parte della sua famiglia e di essa condividono tutto a cominciare, appunto, dal tempo e dall'amore. Cani malati, gatti vecchissimi o che si lasciano morire dopo la morte del loro padrone. Umani in ospedale preoccupati per i propri animali oppure disperati dopo la morte di un cane che ha fatto fare loro l'esperienza dell'amore solidale e assoluto. Prefazione di Margherita Hack.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
🌙 The Moon Witch
Recensito il 28/03/2023
Il diario di un veterinario che ferma su carta un anno della sua vita, raccontandoci come funziona la sua quotidianità.
Per suo stesso dire, in realtà, è la sua volontà di cominciare a "segnarsi" le cose che succedono, anche quando non sono grandi eventi, per ricordarle. Per non perderle.
Il risultato può essere anche avvincente e positivo per la vita di chi scrive e rilegge per sé. Di certo mi sento di dire che non è un libro da pubblicazione.
In pratica Paronuzzi raccoglie e annota pensieri ed accadimenti di un "anno x", senza riferimenti temporali che non siano i nomi dei mesi a inizio capitolo.
Avremo quindi 12 capitoli disseminati di note, senza ordine. Senza riferimenti. Un mese ci saranno - per dire - 23 annotazioni, e un altro mese ce ne saranno 4.
E questa cosa annoia, stanca, appiattisce tutto.
Alcuni aneddoti sono interessanti e carini. Ci sono freddure che fanno sorridere.
Peccato che questa parte più briosa sia infilata quasi alla fine del libro.
_________________
📝Note Personali