Tempo di lettura stimato:
23h 34m
Genere: Francesco Giuseppe,
Editore: LEG Edizioni
Anno: 2016
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 707 Pagine
Isbn 13: 9788861023604
Trama
Francesco Giuseppe non fu un costruttore di imperi. Piuttosto, due anni dopo la sua morte, fu l'Impero austro-ungarico a crollare e la sua vita annoverò più fallimenti, battute d'arresto politiche e militari che successi. Eppure, ancora in vita, era già una leggenda. Le numerose disgrazie che lo colpirono nella sua famiglia (l'esecuzione del fratello Massimiliano, il suicidio del figlio Rodolfo, l'omicidio di sua moglie Sissi) e la lunghezza del suo regno, non sono state estranee all'edificazione di tale mitologia. La sua immagine trattenuta nella memoria collettiva non è altro che il volto del vecchio imperatore adornato da enormi favoriti. Ma, soprattutto, erede della dinastia più antica d'Europa e "ultimo monarca della vecchia scuola", come lui stesso si definiva, impersonò maestosamente un'idea forte della monarchia e del potere. Sicuramente commise non pochi errori, specialmente l'aver permesso lo sviluppo, attraverso la sua inazione dopo il 1867, delle conseguenze negative del dualismo tra Austria e Ungheria. Nello stesso tempo volle contenere in maniera blanda le spinte autonomiste provenienti dai popoli del suo Impero e dai suoi cinquanta milioni di sudditi, di diversa appartenenza etnica. Infatti, durante I sessantotto anni del suo regno, dalle rivoluzioni del 1848 all'apocalisse della Prima guerra mondiale, l'impero fu al centro del confronto tra due logiche e due culture opposte, lo stato multinazionale e lo Stato-nazione.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare