Tempo di lettura stimato:
3h 54m

Nessun utente scambia o vende questo libro

E se lavorassimo troppo? Lo stomaco di Menenio Agrippa gli spilli di Adam Smith e i baffetti di Charlie Chaplin (0)

Nicola Costantino

Genere: Lavoro, Economia

Editore: Donzelli

Anno: 2011

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 117 Pagine

Isbn 13: 9788860367037

Trama

Il lavoro: condanna biblica o strumento di realizzazione personale? Partendo dal famoso aneddoto della fabbrica di spilli di Adam Smith, e attraverso le parole di alcuni grandi pensatori del Novecento e non solo, gli autori si interrogano sull'evoluzione del rapporto tra il sistema di produzione capitalistico e il più importante dei fattori produttivi, l'uomo. Negli ultimi due secoli il progresso tecnologico e la crescente globalizzazione dei mercati hanno infatti provocato enormi aumenti di efficienza produttiva, molto superiori all'incremento demografico. Questi ultimi tuttavia non sempre hanno determinato un aumento del benessere degli individui. La "mano invisibile" del mercato tende, paradossalmente, a trasformare lo sviluppo tecnologico in incrementi nell'offerta da una parte, e in disoccupazione dall'altra, piuttosto che in tempo libero e qualità della vita dei lavoratori. A livello macroeconomico, questo si traduce nella rincorsa sfrenata al Pil e al profitto, a discapito della sostenibilità sociale, ambientale e perfino economica del sistema: la sovrapproduzione richiede infatti un sostegno alla domanda che passa attraverso l'indebitamento e la finanziarizzazione dell'economia, preludio delle sempre più gravi crisi che hanno sconvolto l'economia globale negli ultimi anni. La soluzione, secondo gli autori, passa attraverso un sistema economico più etico e sobrio.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare