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Dritto al cuore (1)

Elisabetta Bucciarelli

Editore: Edizioni E/O

Anno: 2013

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 232 Pagine

Isbn 13: 9788866323440

Trama

Una strana casa che guarda un bosco fitto, a precipizio su un pendio. Una piccola comunità a duemila metri di altitudine, l'ultimo villaggio walser sull'Alta Via che dall'Italia conduce alla Svizzera e alla Francia. Un gruppo di ragazzi, montanari e cittadini, che si ritrovano tutte le estati tra mucche e pastori. Tre donne, molto diverse tra loro: una vecchia, una giovane e un ispettore di polizia. Un'altra donna morta, occultata nel bosco, e una mucca uccisa, prima del più importante incontro che decreterà la più forte e bella della valle. Da queste due vittime così distanti partiranno le indagini, che attraverseranno boschi, pianure e laghi per ritornare alla montagna. "Dritto al cuore" racconta il microuniverso di un villaggio chiuso tra le più alte vette d'Italia e quello di due ragazzi alle prese con la fase del distacco dall'infanzia, impegnati nella costruzione del proprio spazio esistenziale. E un libro sulla difficoltà di condividere un linguaggio e di comunicare con le parole a vantaggio di una antica ma allo stesso tempo rinnovata fisicità che passa dalla terra, dalle cose semplici e dal contatto con le parti più ancestrali della Natura animale e vegetale.

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La biblioteca di Marghe

Recensito il 17/01/2024

Maria Dolores Vergani, ispettrice in aspettativa, decide di passare le sue vacanze estive in montagna in un piccolo villaggio Walser, lontano dal caos cittadino che solitamente la circonda e soprattutto dai brutti ricordi che la tormentano ormai da qualche mese. Nel villaggio vivono diverse persone che Dolores reputa un po’ sui generis: tutto ciò che succede nel villaggio rimane nel villaggio e i panni sporchi si lavano in casa. Quando in un pomeriggio qualunque nel bosco vengono rinvenute le ossa di una donna le voci in paese corrono veloce e l’indagine finisce per coinvolgerla anche se lei non si trova in servizio. Gli indizi la porteranno a degli omicidi precedenti avvenuti nei pressi di Como ancora irrisolti ma che sembrano proprio avere tanti punti in comune con quello dell’indagine. Insieme al cadavere della donna però spunta fuori anche una mucca uccisa, probabilmente avvelenata. La questione si fa più ingarbugliata che mai e questi due avvenimenti non collegati tra loro faranno venir fuori ció che tutti sanno ma che nessuno dice.  

È stato persino difficile riuscire a scrivere poche righe di riassunto perché ho trovato questo libro un po’ sconclusionato: una trama semplice ma che viene scombinata dalla narrazione che passa di palo in frasca e che mischia diversi personaggi senza un filo realmente logico a mio parere. Non ho proprio capito l’intento della scrittrice: vuole essere un thriller? Un romanzo? Uno spaccato di società?ai posteri l’ardua sentenza…