Tempo di lettura stimato:
8h 8m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Editore: Carocci
Anno: 2021
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 244 Pagine
Isbn 13: 9788829005543
Trama
“Democratico” era il nome del partito che negli Stati Uniti difendeva strenuamente l’istituto della schiavitù su base razziale, mentre “dispotico” veniva ritenuto il governo giacobino che in Francia abolì la schiavitù nelle colonie e varò la prima carta scritta che prevedeva l’introduzione del suffragio universale (maschile). Lungi dal costituire due universi paralleli e contrapposti, “dittatura” e “democrazia” hanno perlopiù convissuto in una serie infinita di interregni, sotto il raggio dei quali estensione e contrazione dei diritti, riconoscimento e disconoscimento si sono non solo alternati, ma prevalentemente intrecciati all’interno di processi irti di contraddizioni. Con l’ausilio di alcune categorie interpretative desunte dalla Logica di Hegel, il volume esamina eventi e teorie del mondo moderno e contemporaneo, mostrando tutta la problematicità di quella visione meccanica e non dialettica della democrazia che la tradizione liberale, nelle sue molteplici configurazioni, ha avuto la tendenza ad assumere. Soltanto attraverso questo viaggio tra le luci e le ombre degli ultimi due secoli, e dopo aver conosciuto la compresenza di pace e terrore, di umanizzazione e de-umanizzazione – ossia quei lati della storia lasciati in ombra dai riflettori dell’Occidente – la democrazia potrà cominciare a essere pensata in termini autenticamente universali. Prefazione di Michele Prospero.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare