Tempo di lettura stimato:
7h 4m
Genere: Drammatico, Formazione, Spiritualità
Editore: Mondadori
Anno: 1995
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 212 Pagine
Trama
Combattuto fra due mondi, quello bello e pulito del bene e quello terribile, enigmatico e pure allettante del male, vicini e confusi fra loro, il giovane Emil Sinclair cade sotto l’influsso di un cattivo compagno di scuola, Franz Kromer, che lo spinge a ingannare i genitori, a rubare e a discendere la china del peccato. Sarà un altro compagno, Max Demian, che sembra vivere fuori dal tempo o uscire da un passato senza età, ad attrarre Sinclair e a liberarlo dal nefasto influsso di Kromer, guidandolo verso una concezione della vita straordinariamente complessa e misteriosa, basata sull’autoconoscenza e sulla responsabilità. Riconosciuto da Thomas Mann come «una cosa straordinaria», "Demian" (1919) esercitò sui giovani tedeschi appena usciti dalla traumatica esperienza della Grande Guerra un duraturo influsso.
Altre edizioni
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Le recensioni degli AccioBookers
nonmichiamosilvia
Ho inserito questo titolo nella lista dei libri che volevo leggere a Settembre ed ecco qua: è breve, si, ma l'ho praticamente divorato in meno di un giorno. Avevo già letto Siddharta al liceo, ma non lo ricordavo così bello, anzi mi era sembrato caotico, confusionario e soprattutto difficile da capire. Mi sono dovuta ricredere: la storia è tutt'altro che confusionaria! Il libro narra le vicende di un giovane indiano, figlio di un bramino, inquieto e insoddisfatto della sua esistenza e che vive alla ricerca della via per raggiungere la più profonda felicità. Siddharta è un romanzo di formazione che racchiude in sé numerose tematiche quali la ricerca di sé, il conflitto interiore e con il mondo, il rifiuto dei beni materiali effimeri, l'amore. Il protagonista, infatti, ha una personalità molto profonda ed è caratterizzato dalla capacità di imparare dai propri errori, dal rifiuto verso qualsiasi dottrina per poter trovare dentro di sé la risposta a tutti gli interrogativi e dalla volontà di cercare "il tutto". Durante la narrazione assistiamo ad un cambiamento di Siddharta: giovane e ben vestito e curato, ragazzo sporco e straccione, uomo ricco e infine vecchio e illuminato. Il linguaggio utilizzato è molto complesso, sono utilizzati termini molto specifici, ma questo è finalizzato proprio a far capire al lettore la difficoltà del percorso che sta compiendo il protagonista. In conclusione consiglio ASSOLUTAMENTE la lettura di questo breve libro a tutti. È un invito a seguire sempre il proprio istinto e soprattutto ad accontentarsi ed amare ciò che ci circonda! Sarà difficile trovare un'altra lettura di questo calibro!
Vale.Cimi
Recensito il 13/11/2022
Scambio perché ne ho un'altra edizione, secondo me è il romanzo più bello di Hermann Hesse.
