Cotton Tales, Vol. 2 (1)

Ahimè, la nota dolente è arrivata. Ho letto primo e secondo di seguito, perchè non volevo perdermi niente della trama che, nel primo capitolo, mi aveva così conquistata. Partiamo dal fatto che qui la trama si è sgretolata come un cristallo troppo fragile. È tutto troppo veloce, non c'è il giusto dosaggio nelle azioni come c'è stato con il primo capitolo (che ripeto era perfetto). In questo sembra quasi che l'autrice abbia avuto fretta di finire, di mettere un punto alla storia di Cotton Tales (non capito se ci sarà un seguito ma per come si è concluso penso proprio di no). La trama ne ha risentito parecchio; scene a volte inutili e spiegazioni banali sulle azioni dei personaggi alla fine della storia (dalla premessa iniziale mi aspettavo molto di più di così), la magia si è spenta. Tutta l'atmosfera si è persa. Persino la cura nel dettaglio è stata carente, dal primo al secondo c'è stata una differenza che ho notato fin dalle prime tavole. Mi dispiace dare così poco, ma è quello che vale. Forse perchè è stato confrontato con il primo volume che è un capolavoro, questo qui non è nemmeno la sua pallida ombra. Le premesse erano così interessanti, sarebbe potuto uscire una bella storia lunga che avrei seguito con fedeltà e trepidante attesa! Ma così non è stato... Mi dispiace molto che il panorama italiano sui manga e sulle comics sia così impuntato sulla brevità di un opera come se fosse un pregio. In realtà il pregio è portare un opera con i sui giusti tempi e cure, perchè è il lettore che le deve godere, sono per lui le storie. Questa è stata l'ennesima conferma che brevità e qualità non vanno a braccetto. Forse un giorno lo capiremo? Spero di si, perchè è un peccato veder rovinate delle buone idee solo perchè c'è la cultura dei “pochi volumi”. Detto questo, mi dispiace per come sia finita, ma la maggior parte delle opere italiane di comics e manga (non tutte per carità, ma un buon 90%) pecca di questa orribile piaga che rovina irrimediabilmente una bella storia e, probabilmente, distrugge un capolavoro prima che nasca.