Tempo di lettura stimato:
10h 8m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Genere: Filosofia,
Editore: Ponte alle Grazie
Anno: 2019
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 304 Pagine
Isbn 10: 8833311619
Isbn 13: 9788833311616
Trama
È vero, negli ultimi anni il nostro mondo è cambiato in modo rapidissimo, e lo sviluppo tecno-scientifico ci ha fatto approdare in un'epoca che Slavoj Zizek, in questo suo nuovo libro, non esita a definire di postumanità. Ma la forza che soggiace a questo cambiamento è sempre la stessa, solo meno visibile e al contempo più pervasiva che mai: il capitalismo, il quale, ancora una volta, come preconizzato da Marx dimostra appieno la sua capacità di dissolvere nell'aria tutto ciò che è solido. Zizek prende in analisi tutti i nodi e le sfide del presente: l'automazione del lavoro, l'impasse costituita dal populismo da un lato e dalla sinistra moderata dall'altro, il nesso tra «progresso» tecnologico e controllo digitale, quello tra (auto)vittimizzazione e presa di parola, la minaccia ecologica nell'epoca dell'Antropocene, la virtualizzazione del denaro, la falsa libertà della Rete, le ipocrisie del politically correct, il crescente consumo di oppiacei (e il conseguente aumento su scala globale delle dipendenze): tratteggiando così un lucidissimo affresco dell'epoca postumana, colto, ironico e informatissimo. Ma può ancora avvenire un cambiamento radicale? In che direzione e con quali mezzi lavorare per favorirne l'avvento? Se aprissimo gli occhi, ci accorgeremmo che il capitalismo, lungi dall'essere in una fase trionfante, si sta in realtà trasformando in qualcos'altro. Non sappiamo ancora in cosa: ma sta a noi individuare le avvisaglie dei tempi nuovi, amplificarle, farle durare.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare