Nessun utente scambia o vende questo libro

Artemisia (3)

Alexandra Lapierre

Genere: Arte, Storici, Biografie

Editore: Mondadori

Anno: 1999

Lingua: Italiano

Rilegatura: Non inserito

Isbn 10: 8804456485

Isbn 13: 9788804456483

Trama

Roma, anno 1611. La giovane pittrice Artemisia si batte furiosamente per imporre il suo talento. L'avversario più temibile che le si para di fronte altri non è che il padre, il grande pittore Orazio Gentileschi. Artemisia è il dramma di una passione folle, della tenerezza e dell'odio di due creature incatenate dai legami di sangue. Ma soprattutto è l'avventura di una delle prime pittrici della storia, una donna che infranse tutte le norme per conquistare la gloria e la libertà.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

Stefi

Recensito il 28/05/2023

Artemisia Gentileschi rappresenta per me una piccola ossessione, perché la sua figura è di un'importanza pazzesca nella storia dell'arte e nel cammino di emancipazione e indipendenza femminili. Ho letto anche "La passione di Artemisia" della Vreeland poco tempo fa, mi piacque molto perché l'autrice con molta dolcezza e passione aveva ricostruito e romanzato la vita di quest'artista straordinaria. Il lavoro di Alexandra Lapierre però è davvero notevole perché certosino. Sebbene anche Lapierre abbia optato per la formula romanzesca, ha sicuramente lavorato duramente per analizzare i libri, le lettere e gli atti processuali e notarili conservati in archivi e biblioteche spagnole e italiane per ricostruire in modo così preciso la vita di questa pittrice, donna, madre forte e coraggiosa. Perciò si fondono insieme in questo libro corposo e dettagliato, vicende immaginate ma molto verosimili, ad elementi estrapolati da reali corrispondenze e atti legali relativi alle vite di Artemisia, di Orazio (suo padre) e di Agostino Tassi, l'uomo che la priva dell'onore e che riesce quasi sempre a farla franca malgrado le tante azioni terribili che compie. Unico neo che ho riscontrato tra le pagine è la prolissità del linguaggio, che spesso rende il romanzo un po' ripetitivo. Ma è stata comunque una lettura molto appassionante!