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Aristotle and Dante Discover the Secrets of the Universe (8)
Benjamin Alire Saenz
Genere: Adolescenti, Sentimentale, Young Adults
Editore: Simon & Schuster UK
Anno: 2021
Lingua: Inglese
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 368 Pagine
Isbn 10: 1398505242
Isbn 13: 9781398505247
Trama
Aristotle is an angry teen with a brother in prison. Dante is a know-it-all who has an unusual way of looking at the world. When they meet at the swimming pool, they seem to have nothing in common. But as the two loners start spending time together, they discover that they share a special kind of friendship--the kind of friendship that changes lives and lasts a lifetime. And it is through their friendship that Ari and Dante will learn the most important truths about themselves--and about the kind of people they want to be.
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Le recensioni degli AccioBookers
Rosita A.
Mi è piaciuto tantissimo. Voglio intanto iniziare così la mia recensione, mettendo subito in chiaro questo fatto. Non per voi, ma per me stessa. Questo perchè la storia di come sono arrivata a prendere in mano questo romanzo è molto lunga. Vi basti sapere che quando ho cominciato a leggerlo venivo da ANNI in cui ne ho sentito parlare costantemente bene. Le mie aspettative quindi, erano esageratamente alte. Ed è stato quasi un sollievo quando andando avanti nella lettura mi rendevo conte che sì... mi stava piacendo. Si, stavo adorando Ari e Dante. Si, mi stavo anche segnando dei punti che probabilmente rileggerò altre mille volte negli anni avvenire. Con questo non voglio dire che il romanzo abbia mantenuto perfettamente tutte le mie aspettative. Non è un libro perfetto e non tutti gli aspetti che ho trovato al suo interno mi sono piaciuti. Quello che ho amato è stato lo stile diretto e senza fronzoli di Saenz: ricchissimo di dialoghi e botta e risposta e povero di descrizioni. All'inizio avevo paura di non apprezzarlo particolarmente ma poi, andando avanti; questo suo stile unito con la decisione di far "raccontare" tutto in prima persona da Ari; ha permesso al lettore di entrare nella mente di Ari e di capire a fondo i suoi tormente e dubbi. Parliamo un attimo del finale (senza fare spoiler ovviamente). Vi dirò, ho percepito il finale in due modi distinti. La parte più sentimentale di me, quella che nei libri cerca solo la magia, l'ha apprezzato molto. La parte più realista e con i piedi per terra (forse anche cinica?) si è chiesta se il finale non fosse stato un po' troppo trattato con poco realismo o con un idea di idealizzazione. Un aspetto che non i ha convinto del tutto nel romanzo è questa... non so bene come descriverla... fatalità di pensiero? Sia Ari che Dante hanno un modo di pensare e di porsi alla vita quasi filosofico. E in certi punti la cosa mi ha straniato un po' trattandosi di pensieri che vengoda da degli adolescenti. Mi viene da chiedermi se questo sia il modo in cui Saenz percepisce gli adolescenti in generale o solo quelli che hanno vissuto negli anni 80'. A parte questo piccolo punto, consiglio questa lettura a tutti quelli che cercano un romanzo che narra di crescita e apprendimento di se stessi.
