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Aradia. Il vangelo delle streghe (0)
Charles Godfrey Leland
Genere: Mistery,
Editore: Olschki
Anno: 2017
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 126 Pagine
Isbn 10: 8822265114
Isbn 13: 9788822265111
Trama
Un'edizione critica che ci spiega non solo la genesi del testo, aiutandoci a comprenderne la filosofia e lo spirito, ma anche a praticare l'Arte segreta del Vangelo delle Streghe. Un testo, fonte di ispirazione per la sua corrente più popolare, la Wicca, che propone una spiritualità rivoluzionaria di uguaglianza, libertà e comunità, attenta alle sfide del mondo contemporaneo. Ma soprattutto un'opera dell'ingegno italiano che mette insieme incantesimi e rimedi popolari con la narrazione del mito di una nuova e al contempo antica divinità, Aradia, figlia di Diana, giunta in questo mondo per liberarci da ogni schiavitù, vincere ogni genere di sfruttamento, tendendoci la sua mano e portandoci nel suo abbraccio di incommensurabile compassione.
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Le recensioni degli AccioBookers
🌙 The Moon Witch
Recensito il 07/04/2023
⭐⭐½
Un testo necessario a chiunque come me sia alle prese con la ricerca sull'argomento "streghe e stregoneria", raccoglie rituali tipici della "stregheria" italiana, la più autentica forma di stregoneria esistente perché legata alle origini del culto.
Aradia sarebbe la figlia di Diana, la prima strega e dea lunare, e di suo fratello Lucifero, divinità solare.
Generata con un sotterfugio da sua madre e inviata tra gli esseri umani per insegnare l'arte stregonesca alle umane genti.
Il libro di Leland, che lui ci racconta di aver accorpato dopo anni di ricerche con l'aiuto di una sua adepta e amica [tale Maddalena di Volterra] e del materiale che la donna ha recuperato e gli ha inviato, dovrebbe essere una sorta di vero e proprio vangelo.
Il testo racchiude incantesimi, riti, aneddoti e veri e propri spiegoni della stregoneria e di quel che ruota intorno alle leggende.
In parte è interessante, ché la sensazione è proprio quella di avere a che fare con tradizioni autentiche, legate a quel mondo così vicino alla natura che affascina perché semplice, diretto, pacifico, essenziale. Come un respiro.
Io l'ho trovato un po' confusionario perché raccoglie in maniera disomogea incantesimi veri e propri, aneddoti, leggende, info di ricerca. Manca un equilibrio che forse mi aspetto da un testo sacro. Un'organizzazione diversa dell'opera, strutturata meglio insomma.
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