Tempo di lettura stimato:
12h 24m
Genere: Drammatico, Young Adults
Editore: Mondolibri
Anno: 2002
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rigida
Pagine: 372 Pagine
Trama
Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la vicenda con inedito effetto straniarne. Il libro procede avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l'ha uccisa, cosa fa l'assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è Susie che ci racconta tutto questo, aumentando così la nostra partecipazione emotiva. Lei "fa il tifo" per suo padre quando, opponendosi alla svolta che hanno preso le indagini della polizia, capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca d'incastrarlo. "Amabili resti" è un romanzo che ci commuove senza mai indulgere a sentimentalismi. Le vite dei genitori, dei fratelli e degli amici di Susie, spezzate dalla sua tragica scomparsa, vengono raccontate con lo spirito allegro e senza compromessi dell'adolescenza. E Susie aiuterà tutti, i lettori per primi, a riconciliarsi con il dolore del mondo.
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Le recensioni degli AccioBookers
Utente eliminato
Sono rimasta incollata alle pagine dall'inizio alla fine, una storia che mi ha preso e commosso dall'inizio alla fine. Una storia che purtroppo molte famiglie si trovano ad affrontare tutti i giorni, trascritta in modo dolce, innocente. Una lettura scorrevole, a tratti cruda e violenta e in altri di un amore sconfinato.
La biblioteca di Marghe
Recensito il 15/05/2023
Susie ha solo 14 anni quando un giorno di dicembre del 1973 viene violentata ed uccisa dal suo vicino di casa, il signor Harvey, un apparente innocuo e solitario abitante del quartiere. Appena si apprende la scomparsa della ragazza le autorità iniziano le ricerche che purtroppo non restituiranno mai il corpo di Susie che Harvey ha fatto a pezzi e nascosto in un luogo dove non verrà mai ritrovato. La sua famiglia va avanti per inerzia, i suoi genitori devono farsi forza per l’altra figlia più piccola, e tentare di continuare la loro vita convivendo con il loro dolore; il padre però non si dà per vinto, in cuor suo sente che gli sta sfuggendo qualcosa e il suo vicino di casa non lo convince del tutto. Inizierà per lui un periodo fatto di ossessione, ricerca di indizi, pensieri costanti nei quali coinvolgerà anche sua figlia che deciderà di aiutarlo ad indagare sulla faccenda. Susie dall’aldilà guarda la sua famiglia sfaldarsi inesorabilmente e poi ricomporsi in qualcosa di nuovo, di diverso e tenterà per come le è possibile di aiutarli a darle finalmente giustizia, affinché tutti possano finalmente darsi pace e voltare pagina.
La storia è narrata interamente da Susie già morta e tutto viene visto dal suo punto di vista di figlia. La trama è struggente, da madre di una figlia femmina impossibile dire che questo romanzo non tocchi delle corde molto delicate e profonde. Amarezza e inquietudine penso siano le emozioni che mi ha suscitato di più, dolcezza e comprensione quelle nei confronti della famiglia di Susie. Lo ho trovato bellissimo, infinitamente triste ma bellissimo.
Stefi
Recensito il 20/08/2023
Credo che questo romanzo abbia uno degli incipit più belli che io abbia mai letto, perché già le primissime righe sono profondamente ipnotiche, infatti l'atmosfera cupa mi ha irretito e non mi ha abbandonata fino all'ultima pagina. La Sebold è bravissima a mantenere un linguaggio che si confà a una ragazzina di 13 anni, Susie, protagonista del romanzo che ci offre il racconto di quello che le è accaduto e gli eventi successivi, aggiungendo pensieri di grande impatto e molto commoventi. Mi è piaciuto molto.
