Tempo di lettura stimato:
7h 44m
Editore: Il maestrale
Anno: 1999
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 232 Pagine
Isbn 13: 9788886109314
Trama
Pregi e difetti della narrativa di Jünger vengono a coincidere in questa ostinata ricerca di emancipazione dalla “il passato più remoto deriva dalla trasformazione del nostro sentimento del tempo” e “lo sguardo della storiografia acquista intensità evocatrice e si fa tutt'uno con la poesia”. Va riconosciuta a queste pagine una forte suggestione lirica, ma nella fascinazione risiede anche un limite “avvertiamo il presagio di un lungo tempo di pace in isole al riparo dalle tempeste, di vita qui possiamo perderci in questo sogno”. quello di Jünger non è un diario di viaggio qualsiasi, ed infatti egli, subito dopo il suo arrivo, mette da parte il Baedeker, perché non ha intenzione di descrivere l'ultima tappa di un tardivo Grand Tour. La frontiera su cui la sua Sardegna si situa è interiore, e le relative coordinate vanno rintracciate a ritroso, nel lungo intinerario culturale che lo ha portato sui nostri lidi. A tale proposito, è significativa la prossimità temporale del viaggio nell'isola, trasfigurata nel '54 in mitica Illador, con il contributo del pensatore Jünger a quel dibattito sulla civiltà contemporanea sviluppatosi in una Germania anno zero intorno ad Heidegger, con interventi, fra gli altri, di Gadamer, Löwith, Schmitt.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare