Tempo di lettura stimato:
11h 44m
Genere: Letteratura, Racconti, Diaristica
Editore: Feltrinelli
Anno: 2012
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 352 Pagine
Isbn 10: 8807019213
Isbn 13: 9788807019210
Trama
3 agosto 2010. Tornata a casa dopo il funerale del padre, Lison si vede consegnare un pacco, un regalo post mortem del defunto genitore: è un curioso diario del corpo che lui ha tenuto dall'età di dodici anni fino agli ultimi giorni della sua vita. Al centro di queste pagine regna, con tutta la sua fisicità , il corpo dell'io narrante che ci accompagna nel mondo, facendocelo scoprire attraverso i sensi: la voce stridula della madre anaffettiva, l'odore dell'amata tata Violette, il sapore del caffè di cicoria degli anni di guerra, il profumo asprigno della merenda povera a base di pane e mosto d'uva. Giorno dopo giorno, con poche righe asciutte o ampie frasi a coprire svariate pagine, il narratore ci racconta un viaggio straordinario, il viaggio di una vita, con tutte le sue strepitose scoperte, con le sue grandezze e le sue miserie: orgasmi potenti come eruzioni vulcaniche e dolori brucianti, muscoli felici per una lunga camminata attraverso Parigi e denti che fanno male, evacuazioni difficili e meravigliose avventure del sonno. Con la curiosità e la tenerezza del suo sguardo attento, con l'amore pudico con cui sempre osserva gli uomini, Pennac trova qui le parole giuste per raccontare la sola storia che ci fa davvero tutti uguali: grandiose e vulnerabili creature umane.
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Le recensioni degli AccioBookers
TravelMatilda
Recensito il 17/04/2021
Libro insolito di Pennac. Malinconico e profondo. Geniale , come sempre
Stefi
Recensito il 22/08/2023
È inusuale raccontare una vita attraverso dettagli a volte anche un po' raccapriccianti, del corpo che la ospita, perciò Pennac ha avuto sicuramente un' idea non consueta. Ci sono molti tratti in cui ci si commuove e inevitabilmente si empatizza con i personaggi e con il protagonista, proprio perché ciò che viene narrato è estremamente normale.