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Quando tutto sembra immobile (3)

Roberto Emanuelli

Editore: Sperling & Kupfer

Anno: 2022

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 263 Pagine

Isbn 13: 9788820074456

Trama

Roma, 2022. Erba appena calpestata, pini mossi dal vento e sale. È di questo che profuma il quartiere in cui Daniele è cresciuto. Un quartiere di periferia, dove tutti si conoscono e si aiutano, ma dove basta un attimo per prendere la strada sbagliata. Ed è qui che, dopo tanti anni, Daniele ha deciso di tornare per cercare conforto: Margherita, l’unica donna che ha mai amato, se n’è andata. Lui è distrutto ma non riesce ad ammetterlo. Con nessuno, nemmeno con gli amici che pure sono sempre al suo fianco. Daniele è fatto così: ha un universo di emozioni nascosto in fondo al cuore, ma non è capace di esprimerlo. La vita è stata dura con lui e gli ha insegnato che, per non soffrire, i sentimenti vanno celati, soffocati. È come se fosse paralizzato, in trappola, mentre una guerra silenziosa lo agita nel profondo. Una guerra che non può vincere. Contro se stesso, contro Margherita, contro il suo passato. Ma è proprio la lotta con il passato che lo porta a intraprendere un lungo e doloroso viaggio. Ciò che scoprirà alla fine del cammino, però, è che la felicità è sempre stata a un passo da lui. Perché, a volte, bisogna restare immobili per andare avanti. Dalla penna inconfondibile di Roberto Emanuelli, una storia d᾽amore e di formazione. Un romanzo potente, maturo, che racconta con sapienza le relazioni umane e che ci insegna a fare pace con i nostri lati più bui e ad accettarci per quello che siamo, forti e fragili al tempo stesso.

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La biblioteca di Marghe

Recensito il 25/06/2024

Daniele vive a Roma, ha una piccola ma rinomata pasticceria e la sua vita procede un po' a rilento da quando la storia con Margherita, durata 8 anni, è finita da quasi 2: Margherita era il suo tutto, si erano innamorati durante gli anni del liceo, anche se non se lo erano ancora confessato all'epoca, e si erano messi insieme finalmente durante gli anni dell'università. Avevano una piccola casetta in centro e la loro storia sembrava essere perfetta, fino a che un giorno tutto cambiò e si incrinò irrimediabilmente. Da quel momento Daniele non è più lo stesso, ha qualche storia saltuaria ma nulla di serio, non riesce più ad amare davvero, ed è ossessionato dai suoi tic e le sue manie che lo accompagnano dalla morte del papà quando era poco più che dodicenne. Con sua mamma parla poco, suo fratello entra ed esce dal carcere non sa nemmeno di quale città, i suoi migliori amici non riescono a farlo uscire da questa sorta di limbo in cui si trova a passare le giornate; nemmeno lui sa cosa vuole dalla vita, da se stesso, dalla sua famiglia. Nel susseguirsi dei giorni tutti più o meno uguali Daniele arriverà ad una svolta, che gli darà finalmente quella consapevolezza e quel coraggio necessari per fare ciò che davvero vuole e sente e che forse gli farà trovare quella pace che tanto desidera da tempo.

Nel complesso un libro piacevole, molto romantico, impronta tipica dell'autore. La lettura è veloce e non impegnata, tipicamente dei libri da leggere in estate sotto l'ombrellone.