Tempo di lettura stimato:
8h 40m
Genere: Filosofia analitica, Pragmatismo
Editore: Quodlibet
Anno: 2007
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 260 Pagine
Isbn 13: 9788874621521
Trama
All'interno del dibattito filosofico internazionale le dottrine pragmatiste attraversano vicende alterne: dopo una iniziale e attiva affermazione a cavallo tra il XIX e il XX secolo, segue una fase di declino, durante la quale il pensiero pragmatista finisce per essere considerato null'altro che una sorta di pre-storia della filosofia americana; infine, in epoca più recente, esso recupera nuova vitalità, una rinascita che porta con sé l'inevitabile intreccio con altri movimenti di pensiero. Ma in cosa consiste la "svolta pragmatica" che si tende ad attribuire all'epistemologia e alla filosofia pratica? Come si può coniugare una prospettiva di tipo fallibilista ma allo stesso tempo costruttivista con la mentalità relativistica generata dalla crisi dei modelli tradizionali della razionalità? Con il presente volume gli autori si propongono di chiarire gli sviluppi di questo processo e di focalizzare l'attenzione sulla ripresa di alcuni temi classici della corrente pragmatista all'interno della filosofia analitica, sulla scorta dell'eredità teoretica di Peirce, James, Dewey, il secondo Wittgenstein, e in riferimento all'interazione fra le due correnti operata, in modo diverso, dal pensiero di Putnam e Rorty.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare