Tempo di lettura stimato:
6h 36m
Genere: Antropologia, Cronaca, Storie Vere
Editore: Raffaello Cortina
Anno: 2018
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 198 Pagine
Isbn 10: 8832850575
Isbn 13: 9788832850574
Trama
Il corpo di un ragazzo con in tasca un sacchetto di terra del suo paese, l'Eritrea; quello di un altro, proveniente dal Ghana, con addosso una tessera della biblioteca; i resti di un bambino che veste ancora un giubbotto la cui cucitura interna cela la pagella scolastica scritta in arabo e in francese. Sono i corpi delle vittime del Mediterraneo, morti nel tentativo di arrivare nel nostro paese su barconi fatiscenti, che raccontano di come si può "morire di speranza". A molte di queste vittime è stata negata anche l'identità. L'emergenza umanitaria di migranti che attraversano il Mediterraneo ha restituito alle spiagge europee decine di migliaia di cadaveri, oltre la metà dei quali non sono mai stati identificati. Il libro racconta, attraverso il vissuto di un medico legale, il tentativo di un paese di dare un nome a queste vittime dimenticate da tutti, e come questi corpi, più eloquenti dei vivi, testimonino la violenza e la disperazione del nostro tempo.
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Le recensioni degli AccioBookers
AccioBooks
Recensito il 16/09/2021
🌈ACCIOBOOKS APPROVED! 🌈 Questo è un Libro Ribelle che parla di: immigrazione.
wellreadvenus
Recensito il 06/03/2023
La Cattaneo è un medico legale, e in questo libro affronta un tema doloroso e delicato: l’identificazione delle persone morte nel Mediterraneo nel tentativo di arrivare in Italia.
Con un taglio molto personale e discorsivo che lo fa sembrare una chiacchierata faccia a faccia, ci racconta i suoi sforzi e quelli della sua equipe per portare consapevolezza e aiuto concreto su un problema agghiacciante: fino al 2013 non si faceva nulla per identificare le vittime del Mediterraneo, lasciando i parenti nell’inferno emotivo del non sapere (in psicologia ambiguous loss).
Se le cose stanno — lentamente e faticosamente — cambiando, è anche merito della Cattaneo e della sua equipe.