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Genere: Storia,
Editore: Rizzoli
Anno: 2005
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rilegato
Pagine: 291 Pagine
Isbn 10: 8817008494
Isbn 13: 9788817008495
Trama
Dalle tariffe alle università, dalle finte privatizzazioni al caso Alitalia, dal potere degli immobiliaristi alla legge sulle televisioni, dalla crisi del mondo del calcio al recente scandalo che ha coinvolto la banca d'Italia e messo a nudo anomalie e debolezze del sistema finanziario italiano: ripercorrendo le vicende più recenti dell'economia nazionale Giovanni Floris denuncia nel suo nuovo libro le contraddizioni di una classe politica che fa del liberalismo la propria bandiera, ma tutela in realtà gli interessi privati a danno di quelli di cittadini e consumatori. E mostra come, al di là delle privatizzazioni o delle riforme di facciata, l'economia italiana sia tuttora dominata – in settori vitali come le banche, le professioni, la telefonia e l'energia – da monopoli e oligopoli, che impediscono di fatto un'autentica concorrenza a vantaggio di tutti. In modo diretto e coinvolgente, l'autore ci accompagna in un viaggio tra movenze e vizi ben radicati nella nostra economia, tra personaggi noti e meno noti, ministri, manager e professioni, lasciando emergere a poco a poco il ritratto impietoso di un Paese preda di una crisi gravissima a causa dell'incapacità di compiere davvero il "salto liberale" promesso al Paese a ogni proclama. Un'analisi acuta e spietata che, ripercorrendo le caselle di un ipotetico nuovo Monopoli, punta l'indice contro il "Risiko" economico che condiziona il potere politico e drena le risorse che potrebbero essere investite a favore dello sviluppo, della ricerca e del futuro delle nuove generazioni che si affacciano nel mondo del lavoro. E scopre così le carte di un Paese che è ancora soggiogato da privilegi, baronie e intoccabili conflitti d'interesse.
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