Tempo di lettura stimato:
5h 42m
Genere: -, Amore
Editore: NN Editore
Anno: 2017
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 171 Pagine
Isbn 10: 8899253501
Isbn 13: 9788899253509
Trama
È nella cittadina di Holt, Colorado, che un giorno Addie Moore rende una visita inaspettata al vicino di casa, Louis Waters. I due sono entrambi in là con gli anni, vedovi, e le loro giornate si sono svuotate di incombenze e occasioni. La proposta di Addie è scandalosa e diretta: vuoi passare le notti da me? Inizia così una storia di intimità, amicizia e amore, fatta di racconti sussurrati alla luce delle stelle e piccoli gesti di premura. Ma la comunità di Holt non accettala relazione di Addie e Louis, che considera inspiegabile, ribelle e spregiudicata. E i due protagonisti si trovano a dover scegliere tra la propria libertà e il rimpianto. "Le nostre anime di notte" è il sigillo perfetto all’opera di Kent Haruf, uno dei più grandi interpreti della letteratura americana contemporanea, che oggi vede le stampe in una nuova edizione arricchita da contenuti speciali: un’intervista esclusiva e il primo racconto pubblicato da Haruf nel 1982, "Ora (e dopo)", finora inedito in Italia. Prefazione di Lella Costa.
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Le recensioni degli AccioBookers
Clementine
Sempre bello leggere Haruf. Sempre bello tornare a Holt, anche se per poco, anche se per l'ultima volta. Estratti dalla nota del traduttore: "Ci sono corpose differenze rispetto alla Trilogia della pianura. Se dovessi riassumerle in poche parole, mi verrebbe da dire: il senso dell'urgenza. [...] L'autore, un uomo anziano e malato che lotta contro il tempo per riuscire a raccontare tutta la storia che ha dentro, anche a costo di farlo senza la consueta precisione e asciuttezza. [...] Il senso di urgenza sembra anche determinare i contenuti, la trama, la psicologia dei personaggi. [...] Le nostre anime di notte è un'elegia della middle class e delle sue fragili certezze."
Edith&herbooks
Recensito il 15/10/2024
Bello. Delicato e dolce. Il film l'ho visto fino alla metà e mi sembrava meritevole. Tuttavia Haruf è sopravvalutato secondo me, più che come scrittore di romanzi lo vedrei adatto a scrivere sceneggiature di film. Ho avuto la conferma che non è uno dei miei autori preferiti, non credo che leggerò altro di lui, anche per non rovinare il bel ricordo di questo libro.