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Genere: Francia-Storia, Guerra mondiale 1939-1945
Editore: Corbaccio
Anno: 2004
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rilegato
Pagine: 454 Pagine
Isbn 13: 9788879725989
Trama
Da mezzo secolo ci si chiede se la Repubblica di Vichy sia stata vittima del regime nazista e dei suoi crimini o una fedele alleata. Michael Curtis ritiene che il "verdetto su Vichy debba essere di colpevolezza". In base all'analisi delle fonti d'archivio e della documentazione storiografica, dimostra che il governo francese adottò una politica antisemita più per scelta autonoma che su pressione tedesca e che l'esiguo contingente tedesco presente sul suolo francese non sarebbe mai riuscito a organizzare il rastrellamento e la deportazione nei campi di concentramento degli ebrei, senza l'aiuto della polizia francese. Curtis prende in esame l'atteggiamento della società civile, nonché il silenzio della Chiesa e degli intellettuali.
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