Tempo di lettura stimato:
10h 8m
Editore: Armenia
Anno: 1988
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rigida
Pagine: 304 Pagine
Isbn 13: 9788834403082
Trama
"Ne avevamo avuto abbastanza di una vita da topi. La città ci stava stringendo in una morsa di cemento. Avevamo raccolto troppe conoscenze e non abbastanza amici. Così Midge ed io trovammo un luogo nel cuore della foresta.
Il villino era simpaticamente antico (forse un tantino rovinato), ma era facile rimetterlo in sesto ed era tranquillo. La sistemazione era perfetta per te come pittrice e buona per me come musicista. Midge l'amava ed io cominciai presto ad amarla.
Per un po' di tempo credemmo di aver trovato il rifugio ideale; gli animali e gli uccelli della foresta non potevano essere migliori vicini. Questa fu la prima Magia. Il nostro lavoro san a nuove altezze di creatività, e questa fu un'altra parte della Magia. Le nostre sensazioni, i nostri sentimenti, il nostro reciproco amore... questo divenne la Magia suprema Ma - forse l'avete già capito - nulla è realmente ciò che sembra perché per ogni bene c'è un male. E il villino aveva un altro lato: la Magia patetica.
Le tenebre non tardarono a manifestarsi e, quello che seguì, fu orrendo oltre il credibile. Proprio così. I miracoli, i portenti, le orribili creature che strisciavano dal profondo, e i pipistrelli... ancor oggi queste terribili cose mi sembrano impossibili. E tuttavia sono accadute. Siete dunque avvisati: questa non è una storia di fate..."
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