Tempo di lettura stimato:
5h 40m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Genere: Proust, Marcel,
Editore: Carocci
Anno: 2019
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 170 Pagine
Isbn 13: 9788843094981
Trama
Gli ultimi dieci anni dell'Ottocento sono un momento cruciale per la fortuna di Balzac: è allora che comincia ad essere definito unanimemente "il padre del romanzo moderno". Proprio in quegli stessi anni esordisce con articoli, poesie e traduzioni Marcel Proust, più sensibile inizialmente al fascino del simbolismo che al realismo della Commedia umana. Già però in "Jean Santeuil", il romanzo incompiuto cui lavora dal 1896 al 1900, Proust comincia a riflettere su quel grande decifratore della storia che è stato Balzac. Negli anni successivi, ne studia da vicino la scrittura, riproducendola in esilaranti 'pastiches': lo stile di Balzac, a differenza di quello di Flaubert, gli appare impuro, perché incorpora frammenti di realtà non elaborati artisticamente. Come avviene che questa "impurità" di Balzac, in un primo tempo criticata severamente, diventi poi per Proust una sorta di modello, non teorizzato, ma operante nella creazione della Ricerca? E che ruolo svolge in questo processo la grande figura del trasgressore Vautrin, il fuorilegge omosessuale che domina, con i suoi poteri misteriosi, la Parigi balzachiana? È quel che cerca di ricostruire questo volume, seguendo il filo che collega sotterraneamente l'ergastolano Vautrin all'aristocratico Monsieur de Charlus, arbitro dell'eleganza nella Parigi di Proust.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare