Tempo di lettura stimato:
16h 24m
Genere: Letteratura,
Editore: Bur
Anno: 2010
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 492 Pagine
Isbn 10: 8817042951
Isbn 13: 9788817042956
Trama
Un professore universitario che si divide tra la passione per le donne e quella per Kierkegaard, la misteriosa Amante Blu, la stramba Igiene Tijen con la figlioletta Su, la vecchia Madama Zietta: sono gli stravaganti inquilini di Palazzo Bonbon, un edificio signorile ormai fatiscente nel cuore di Istanbul. Costruito a metà degli anni Sessanta da un ricco emigrato russo per la moglie pazza, è diventato un condominio, infestato dagli insetti e appestato da un odore terribile di cui non si conosce l'origine. Un eccentrico palcoscenico per le intricate vicende e le ossessioni dei protagonisti del Palazzo delle pulci, che intrecciano i loro destini sullo sfondo di una inquieta e vitale Istanbul, sospesa tra modernità e tradizione. Dopo lo straordinario successo della Bastarda di Istanbul, Elif Shafak ci regala un memorabile affresco della città sul Bosforo, da cui emergono i mille volti di una terra dal fascino senza fine.
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Recensito il 15/01/2024
Palazzo Bonbon, vecchio edificio signorile nel cuore di Istanbul ha attraversato gli ultimi quanrant'ammo di storia sacrificandovi inesorabilmente il prorpio splendore. Costruito a metà degli anni sessanta da un ricco emigrato russo per la moglie pazza, oggi è un consominio fatiscente e infestato dagli insetti, abitato da un'umanità stravagante e coloratissima. C'è il narratore, un professore universitario che si divide equamente tra la passione per le donne e quella per Kierkeggard, c'è la misteriosa Amante Blu, c'è la stramba Igiene Tijen con la figlioletta Su, c'è la vecchia Madama Zietta che custodisce il segreto del terribile odore che appesta il palazzo. A fare da sfondo alle intricate vicende e alle ossessioni degli inquilini, Istanbul , città vitale e inquieta, tenacemente sospesa tra modernità e tradizione.
Un altro piacevole romanzo dell'autrice della “Bastarda di Istanbul”