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Genere: Antropologia, Archeologia, Mitologia
Editore: Sperling & Kupfer
Anno: 1991
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 186 Pagine
Trama
Mentre l'umanità si lancia nel futuro, il suo orizzonte si amplia anche retrospettivamente. L'uomo d'oggi s'interessa sempre di più al proprio passato e, grazie a sofisticati strumenti d'indagine e a nuove ricerche, il sapere subisce continui aggiornamenti e revisioni. Uno dei punti più controversi è la presunta esistenza di una cultura più antica e più evoluta che avrebbe contribuito alla formazione di quella egiziana, sumera, etrusca, cretese e forse anche americana: quella di Atlantide. Si tratta del mitico continente perduto, prima culla della civiltà, terra splendida e fiorente, distrutta da un cataclisma nel momento della sua massima espansione e sprofondata nell'oceano. Verità o leggenda? In questo straordinario volume - arricchito da un inserto fotografico- con serietà e rigore scientifico l'autore offre una panoramica di tutte le ipotesi sorte nei secoli attorno alla questione illustrando al contempo la sua attendibile e documentata teoria che attribuisce a quel mondo favoloso una precisa funzione storica e sociale.
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