Tempo di lettura stimato:
8h 28m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Il benevolo disordine della vita. La diversità dei viventi fra scienza e società (0)

Marcello Buiatti

Genere: Ingegneria genetica, Biologia

Editore: Utet università

Anno: 2012

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 254 Pagine

Isbn 13: 9788877508638

Trama

Senza diversità si muore. È questo il messaggio principale del libro che si potrebbe definire come un elogio scientifico della differenza, un itinerario attraverso la storia della scienza e l'attualità della vita quotidiana con un'impostazione scientifica e con un linguaggio chiaro e immediato. Da Gregor Mendel alla mappatura del DNA, dalla "macchinizzazione" della vita nella seconda metà dell'Ottocento al riduzionismo di fine Novecento, dai medici materialisti ai computer biologici e all'ingegneria genetica. Dopo aver ricostruito l'utilizzo del concetto di "purezza" con il suo corollario di controllo sociale e di allucinanti progetti di selezione eugenetica", l'autore descrive degli strumenti di cui si sono dotati gli esseri viventi per regolare la loro variabilità per la sopravvivenza, partendo dal DNA e dai suoi cambiamenti anche durante i singoli cicli vitali per arrivare a comprendere il vantaggio dell'essere ibridi. La diversità umana è osservata sia dal punto di vista della genetica delle popolazioni sia da quello della diversità acquisita durante la vita, a causa della presenza negli esseri umani di un cervello con caratteristiche diverse dagli altri primati. Vengono messe in luce numerose bugie genetiche che circolano nei mezzi di comunicazione di massa sui presunti singoli geni responsabili delle caratteristiche comportamentali umane e si adotta invece una visione che considera la biodiversità, l'interazione fra geni e ambiente culturale.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare