Tempo di lettura stimato:
33h 34m

1 utente lo scambia | 1 utente lo vende |

I grandi romanzi gotici: Il castello di Otranto-Il monaco-L'italiano o il confessionale dei penitenti neri-Frankenstein-Melmoth l'uomo errante-Il vampiro (1)

Riccardo Reim

Editore: Newton Compton

Anno: 2016

Lingua: Italiano

Rilegatura: Rilegato

Pagine: 1007 Pagine

Isbn 13: 9788854191938

Trama

Lugubri castelli infestati da spettri, sinistre apparizioni notturne, giovani eroine preda di indescrivibili orrori, tenebrosi e fatali persecutori, mostri, licantropi, vampiri... Il romanzo "gotico", dal "Castle of Otranto" di Walpole (1764) al "Melmoth" di Maturin (1820) - per indicare due libri che, secondo una certa convenzione, segnerebbero gli estremi cronologici del fenomeno - è davvero soltanto questo cupo bric-à-brac di luoghi, personaggi e situazioni? O invece la narrativa gotica, con il suo "sublime del terrore", in reazione al predominio della ragione e del common sense, nasconde angosce e inquietudini che oggi torniamo a sentire sorprendentemente vicine? Attraverso i capolavori dei maestri indiscussi del genere (Horace Walpole, M.G. Lewis, Ann Radcliffe, Mary Shelley, C.R. Maturin, John William Polidori) il lettore è chiamato a esplorare i labirintici sentieri della paura - elemento cardine della Gothic Fiction, e che, come notava D. Punter, "non è semplicemente un tema o un atteggiamento, ma ha anche delle conseguenze in termini di forma, stile e rapporti sociali dei testi" -, a godere, con un brivido di delizia, la caotica, trionfante irruzione del terrore sulla pagina scritta.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare