Tempo di lettura stimato:
10h 24m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Dove sei, mondo bello (33)

Sally Rooney

Editore: Einaudi

Anno: 2022

Lingua: Italiano

Rilegatura: Flessibile

Pagine: 312 Pagine

Isbn 10: 8806251937

Isbn 13: 9788806251932

Trama

Alice ha scritto due romanzi di enorme successo, ma per trovare compagnia deve andare su Tinder. Eileen, la sua amica, lavora per una rivista letteraria, però non ci paga l’affitto. Simon ama da sempre la stessa donna, ma da sempre ne frequenta altre. Felix passa in birreria il tempo libero dal lavoro di magazziniere, ma la sua è soltanto una fuga. Alice, Eileen, Simon e Felix si parlano, si fraintendono, si deludono e si amano e, mentre attraversano il cerchio di fuoco dei trent’anni, si chiedono se esista davvero, al di là, un mondo bello in cui sperare.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

Nicole

Recensito il 13/08/2022

Onestamente non mi ha colpita. La storia sicuramente abbastanza avvincente da trattenerti per scoprire "cosa accade dopo". Se l'autrice si fosse limitata a questo avrei apprezzato il libro come un romanzo leggero. Le parti però dedicate allo scambio di lettere tra le due protagoniste, dove l'autrice credo cerchi di proporci riflessioni "profonde" sui "massimi sistemi" per me è un forte NO. Le ho trovate noiose e superficiali, pertanto poco stimolanti, intellettualmente ed emotivamente.

Lichitung

Recensito il 14/04/2023

Se questo è il suo libro migliore (secondo il NYT, come da blurb in copertina) mi domando come siano gli altri...

Vorrebbero far passare Sally Rooney per la Franzen della Gen Z, ma senza avere neanche la metà della sua bravura e con il tema principale che si sposta dalla crisi climatica, economica e familiare (cari a Franzen), alla crisi della comunicazione e dell'identificazione tout court.

E come li introduce la Rooney? Nei modi più didascalici e posticci. Il più grossolano: due amiche si scambiano delle mail di wall of text in cui discutono di massimi sistemi come fossero a un talk show (non senza inserire qui e lì qualche frivolezza), usando un lessico ostentatamente forbito, con una retorica che saltella dal pruriginoso al bigotto:

"Perché quando avremmo dovuto riorganizzare la distribuzione delle risorse del pianeta e passare collettivamente a un modello economico sostenibile, ci stavamo preoccupando di sesso e amicizia".

E poi attraverso i dialoghi (artificiosi) dei protagonisti, che sono un collage di cliché: di successo ma tormentati; di buona famiglia ma imbarazzati della propria ricchezza; poveri e antipatici ma empatici; affascinanti ma timidi e cattolici... Sembrano usciti da quei "romanzetti sulla vita ordinaria" scritti da altri autori che "della vita ordinaria non sanno niente", di cui la protagonista Alice si lamenta in una mail con la sua amica Eileen. 

"Stare con me non è facile, questo lo so. Ma se pensi che io abbia qualche chance di farti felice, mi piacerebbe che mi lasciassi provare. Perché è l'unica cosa che voglio dalla vita" 

Un libro piatto, autoreferenziale, fastidioso - per come si comportano i personaggi, per cosa e come lo dicono, per la innaturalezza dei loro pensieri forzatamente ammiccanti e moderni - ma soprattutto vuoto: non ti lascia assolutamente nulla. Anzi, qualcosa te la lascia: la paura al pensiero che la Rooney sia "una delle migliori scrittrici della sua generazione", secondo la critica (Wikipedia).

sadiesweetlady

Recensito il 21/07/2023

Molto carino, soprattutto se si apprezza la scrittura della Rooney.

TinyNurse

Recensito il 01/06/2024

Ho letto Persone Normali circa 4 anni fa e devo ancora riprendermi. Ho lasciato per molto tempo Dove sei, mondo bello sul comodino, e col senno di poi ho fatto molto bene perché qualche anno fa lo avrei buttato direttamente nel cestino.

La scrittura di Sally Rooney continua a piacermi e farmi emozionare. Tuttavia, il grosso problema di questo libro penso siano le mail in cui le due protagoniste si scambiano pensieri e opinioni totalmente buttati lì a caso, senza un senso per la trama.

4 ⭐️ solo per la seconda parte nettamente migliore e più coinvolgente